Costa Crociere ha rilasciato i dettagli inerenti la nuova programmazione invernale 2020/2021.
Tra le novità, come già anticipato in precedenza, anche il debutto mediterraneo di Costa Firenze, la nuova unità della flotta inizialmente destinata al mercato asiatico attualmente in costruzione presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera, che a partire dal 27 dicembre proporrà viaggi settimanali nel Mediterraneo Occidentale con scali nei porti di Savona, La Spezia, Napoli, Valencia, Barcellona e Marsiglia.

Costa Deliziosa invece, che lo scorso 6 settembre ha riavviato le operazioni dopo la pausa imposta dall’emergenza sanitaria, proseguirà con l’attuale itinerario tutto Made in Italy fino al 4 ottobre. Dopodiché dal 10 ottobre saranno aggiunti anche scali nelle isole Greche.
L’offerta nel Mediterraneo si arricchirà ulteriormente con l’ammiraglia Costa Smeralda che riprenderà il suo itinerario nel Mediterraneo Occidentale, mentre dal mese di novembre Costa Diadema proporrà crociere di 12 giorni alla volta delle Isole Canarie, mentre da dicembre se ne aggiungerà uno da 14 notti verso Egitto e Grecia.
Confermata anche la tredicesima partenza del Giro del Mondo firmato Costa Crociere che prenderà il via il prossimo 3 gennaio a bordo di Costa Deliziosa.
A parte questi itinerari, le altre crociere previste da ottobre 2020 a marzo 2021 saranno cancellate. Costa Crociere sta provvedendo ad informare gli agenti di viaggio e i clienti interessati dai cambiamenti, ai quali verrà garantita una riprotezione secondo quanto stabilito dalla normativa applicabile. Sono escluse dalle cancellazioni anche le crociere di Costa Favolosa ai Caraibi, per le quali la compagnia darà indicazioni appena possibile.
Anche per le crociere della stagione invernale 2020/21 è prevista l’applicazione del Costa Safety Protocol, il nuovo protocollo sanitario di Costa Crociere che contiene nuove procedure operative adeguate alle esigenze di risposta alla situazione COVID-19, relative a ogni aspetto dell’esperienza in crociera, sia a bordo sia a terra. Tra le misure previste ci sono anche i test antigenici per tutti gli ospiti che imbarcheranno e visite delle destinazioni solo con escursioni protette. Le procedure, studiate con il supporto scientifico di esperti indipendenti in sanità pubblica, sono conformi ai protocolli sanitari definiti dalle autorità italiane ed europee, e in alcuni casi sono ancora più restrittive. Saranno aggiornate costantemente sulla base dell’evoluzione dello scenario e delle conoscenze mediche.
#DDB #Diariodibordo
Commenta per primo