A voi il Diario di Bordo completo dell’ultimo viaggio alla scoperta degli Emirati Arabi a bordo di MSC Bellissima, gioiello della flotta MSC Crociere di classe Meraviglia attualmente dispiegata nella regione prima del grande viaggio che la porterà a operare tra i paesi del Sol Levante. Le esperienze da non perdere a bordo, i ristoranti tematici e le meraviglie locali racchiusi in poco più di 3.600 parole e tante, ma tante foto. Talmente tante che ho perso il conto!
Diario di Bordo, giorno 1 – Abu Dhabi/Dubai, e mo’ vi racconto.
Ammettiamolo, questa vacanza non è proprio cominciata nel migliore dei modi eh?! Già qualche giorno prima di partire la mail di MSC che ci informava del cambio itinerario e del cambio del porto d’imbarco aveva scosso gli animi, ma vabbè ci può stare: il punto è che il peggio doveva ancora arrivare e manco lo sapevamo 😅. Il volo scelto era comodissimo, Genova – Monaco – Abu Dhabi. Niente treni o lunghi viaggi per raggiungere aeroporti maggiori come Malpensa o Fiumicino. Direttamente dalla superba, da casa. Peccato che le due ore di ritardo accumulate dalla Lufthansa già prima di partire non solo ci hanno fatto perdere la coincidenza per la capitale degli Emirati ma anche la notte in hotel precedentemente prenotata e prepagata destinandoci così a un’odissea lunga 26 ore. VENTISEI! Avete idea di dove sarei potuto arrivare in tutto quel tempo?! Vabbè, dal momento che tutti i mali non vengono per nuocere nelle ore di sosta in terra tedesca si è optato per un breve tour culturale/gastronomico (soprattutto gastronomico 😋) della città di Monaco: un po’ troppo fredda per i miei gusti ma veramente affascinante.
Per farla breve, altrimenti ventisei ore le impiegate voi per leggere questo post, dopo ulteriori cinque ore e mezza di volo, una di attesa tra bagagli e pratiche varie, cinquanta minuti di trasferimento verso il porto di Abu Dhabi e altre due verso quello di Dubai, il lungo viaggio volge al termine. Lasciamo le valigie e ci prepariamo al check-in, finalmente arriva il momento dell’imbarco, e con esso anche il diluvio universale accompagnato da folate di vento forza millemila. Olè 🤦🏻♂️. Ovviamente della presenza di finger o passaggi coperti nel terminal di Dubai manco l’ombra e vi giuro, in quel momento era la cosa che più desideravo dopo un letto e un paio d’ore di riposo.
Una volta a bordo la priorità è stata quella di organizzare i ristoranti compresi nel pacchetto acquistato da casa ‘The finest four’ che, al prezzo di 115€ a persona – bevande escluse -, ti permette di cenare nei quattro ristoranti di specialità presenti a bordo di MSC Bellissima: Kaito Sushi Bar, Hola Tapas Bar, Atelier Bistrot e Butcher’s Cut! Una volta prenotato i nostri tavoli, compresi quelli del Carousel Lounge per gli spettacoli del Cirque du Soleil at Sea (quest’ultimo con una spesa complessiva di 50€ a testa) e una doccia rigenerante arriva finalmente il momento di rilassarsi e di dare il via a questo viaggio da mille e una notte alla scoperta degli Emirati Arabi! Nel frattempo la pioggia ha lasciato spazio al sole che all’ora del tramonto è tornato a splendere più rosso che mai illuminando il grigio ma superlativo Skyline della città. Dopo un aperitivo a base di mozzarelle fresche (le producono quotidianamente a bordo, sono orgasmiche) presso il Marketplace Buffet e dopo aver goduto di un colorato spettacolo nel London Theatre, arriva il momento della cena presso il Sushi Bar di bordo. Nel pacchetto di cui vi parlavo sopra si ha diritto a un menù degustazione già prefissato composto da quattro portate, tutto ciò che deciderete di acquistare a parte dalla carta sarà segnato come extra e caricato sul conto della cabina. La prima serata è volta al termine nella Sky Lounge, la lounge panoramica di centro nave al ponte 18 tra un amaro, una risata e uno sguardo rivolto al domani tra fame di scoperta e la curiosità di conoscere un nuovo paese!
Diario di Bordo, giorno 2 – Doha, Qatar
Che giornata!! La città di Doha ha accolto l’imponente MSC Bellissima con un apprezzatissimo sole e una temperatura primaverile, difficile pensare di essere a gennaio. Ad affiancarla in porto una delle unità più piccole della flotta MSC, MSC Lirica, che attualmente si divide tra Emirati Arabi e Oceano Indiano con itinerari di due settimane. Dopo il momento Super Quark sulle navi da crociera direi che possiamo iniziare il racconto della prima giornata trascorsa in Qatar! Nonostante la curiosità di vedere la misteriosa Sir Bani Yas Island, meta oserei dire mitologica visto che ogni tre per due viene magicamente sostituita negli itinerari delle varie compagnie a causa di misteriosi eventi atmosferici che non ne permettono la vivibilità, Doha è stata una piacevole scoperta: pulita, ordinata, organizzata.
Dal momento che per ordine delle autorità portuali non è consentito uscire dal porto in autonomia, a meno che non si utilizzi un taxi, l’unica opzione per raggiungere il punto più vicino al centro città è lo shuttle bus. E qui arriva il momento della scelta: Shuttle MSC a pagamento o Shuttle gratuito messo a disposizione dalle autorità locali? La risposta è ovvia, si opta per la soluzione più economica e si parte tutti insieme per una nuova edizione di Pechino Express su un autobus dagli interni verde bottiglia vintage cotti dal caldo e dal sole, con aria condizionata non pervenuta e senza sospensioni! Avete idea di quanti dossi artificiali ci siano prima di raggiungere l’uscita del porto? Troppi! 😅
Arriviamo in centro, dopo una breve passeggiata sul lungomare il grande Souq è la nostra prima meta. Come tutta la città anche il mercato locale di Doha si presenta come un luogo pulito e ordinato nonostante la miriade di persone che ne percorrono le vie. Nell’aria c’è un costante profumo di spezie, è inebriante. Dopo un veloce tour delle piazze, delle aree circostanti e una sosta gastronomica presso un ristorante locale dove ci vengono proposti tutta una serie di kebab in diverse salse, ci spostiamo nella parte più moderna della città di Doha, The Pearl, un’isola artificiale alle spalle del futuristico Skyline, con alcune aree ancora in costruzione, circondata da moderni hotels e boutique di lusso. Un luogo dov’è facile fantasticare su una probabile vita da nababbi prima di tornare con la mente alla realtà e ricordarsi di essere poveri 😅.
Una volta a bordo, per il secondo giorno consecutivo, prima di lasciare spazio al chiaro di luna, madre natura ci ha donato un tramonto mozzafiato che ha colorato di un rosso intenso tutto ciò che la luce del sole riusciva a sfiorare. La serata è poi continuata con lo spettacolo EDEN presso il London Theatre e la speciale cena consumata presso il Carousel Lounge per lo show del Cirque du Soleil at Sea Varélia, che narra la storia d’amore tra una principessa viola e un principe azzurro asiatico cieco. Il costo dell’esperienza è di 35€ ma fidatevi, sono spesi divinamente! Per non farci mancare nulla, giusto per fare un po’ di movimento, mi sono ritrovato a fare balli di gruppo durante il White Party a bordo piscina. Erano anni che non li facevo, me la cavo ancora bene eh! 😅 Non ci sono né foto né video che possano testimoniarlo, ma so che mi crederete! 😜😘 Eeeeeeeeeee maaacarena! Haaaaai! 💃🏼
Diario di Bordo, giorno 3 – Navigazione
E prima tre ore avanti, poi un’ora indietro, ora di nuovo una avanti: in sostanza non so più che ora siano. Le buone intenzioni per godere appieno della giornata di navigazione c’erano tutte, la sveglia era impostata alle 8.30 per una sana colazione, una passeggiatina sui ponti e un pranzo leggero per poi dedicarsi all’arte dell’ozio concedendosi qualche ora nel relax più totale sui ponti esterni prima di sera. Queste erano le intenzioni, le migliori intenzioni. Volete sapere com’è andata in realtà? 🤦🏻♂️ La sveglia è effettivamente suonata alle 8.30, quello che ricordo è di essermi alzato per prendere il telefono ancora sotto carica sulla specchiera per interromperne il fastidioso suono mattutino e di essermi concesso altri due minuti nel caldo tepore del letto per riprendermi nel buio più completo (o quasi). Due lunghi minuti a quanto pare dal momento che quando ho riaperto gli occhi erano le 11 passate! È proprio vero che il tempo vola quando si fanno le cose che più amiamo 😰. Dopo una colazione leggera (si, come no) e un pranzo prevalentemente carnivoro presso il Butcher’s Cut, la steakhouse di bordo situata nel cuore della promenade, il bisogno di ‘passeggiata per digerire’ si fa sentire prepotente. Così da poppa a prua tra un ponte e l’altro, si decide di provare alcune delle attrazioni presenti nello Sportplex, giusto per fare un po’ di movimento che non sia necessariamente ‘palestra’, quindi tutti al bowling 🎳! L’affitto di una pista per quattro persone per un massimo di 30 minuti è di 30€, non propriamente regalato ma va bene, non è che lo fai tutti i giorni. Ah, indovinate chi ha perso?! 🙋🏻♂️🤦🏻♂️. Dopo il bowling la voglia di provare altre attrazioni come la realtà virtuale o il cinema 4D è forte, quello che ce la fa passare è il prezzo: 10€ a persona per 5 minuti, secondo me è leggermente altino. Se ne può fare tranquillamente a meno. Il pomeriggio di relax termina seduti a un tavolo dello champagne bar (ovviamente prima dell’apertura per non recare disturbo ad altri ospiti) per una partita a UNO. Avete mai giocato a uno? Se non lo avete mai fatto sappiate che un +2 abbinato a un +4 e ad altri +2 e +4 ha fatto terminare nel tempo diverse amicizie in ogni angolo del pianeta, quindi se volete fatelo a vostro rischio e pericolo! 😅 Dopo il consueto spettacolo presso il London Theatre e la presentazione del stato maggiore nella scenografica Galleria Bellissima, la nostra cena è servita presso l’Hola Tapas Bar, il ristorante di specialità spagnole aperto in collaborazione con lo chef due stelle Michelin Ramon Freixa. Esperienza in generale soddisfacente, tapas e piatti di buona qualità, almeno secondo i miei canoni. L’unica cosa che non ho digerito è stato il prezzo dell’acqua. O si possiede un pacchetto bevande premium o le cifre da sborsare sono abbastanza sopra la media essendo acque spagnole: 5€ per la naturale da 750 cl e 7€ per quella frizzante da 1l. Nel conto finale a queste mai dimenticare di aggiungere un bel 15% di servizio. Indigesto perché? Perché il menù del locale non ti offre un’alternativa più economica, alla fine è acqua e non si sta partecipando all’esperienza della vita. Comunque, detto questo, nessuno ci ha obbligato a cenare presso questo ristorante ne tanto meno mi sento di sconsigliarlo, per carità, ma della normale acqua come la hanno anche gli altri ristoranti di specialità sarebbe gradita.
La serata si è poi conclusa presso la Sky Lounge al ponte 18, con in mano un ottimo cocktail fumante, nel vero senso della parola, aromatizzato al rosmarino e una vista mozzafiato sul mare illuminato a giorno da una meravigliosa e romantica luna.🌒
Ps: si, oggi era la giornata dei prezzi!😅
Diario di Bordo, giorno 4 – Muscat
Ogni volta rimango stupito dalla ‘voglia di fare cose’ che ha la gente al mattino presto. Oggi alle 7 c’era chi aveva già consumato 500 calorie sudando in palestra e chi stava concedendosi un rilassante idromassaggio. Io a quell’ora è già tanto se riesco a infilarmi la maglia nel verso giusto! 😅 Vabbè, la mia è tutta invidia! Comunque, il resoconto giornaliero? Subito servito! Dunque…la città di Muscat ha accolto MSC Bellissima con una giornata dimmer… ah no, qua non si possono dire le parolacce… vabbè avete capito! Proviamo così, le condizioni meteo non erano proprio favorevoli: ha diluviato tutta la mattina. DILUVIATO. Nel deserto! Impossibile pensare di uscire con quella pioggia, non si vedeva nulla e non ci saremo in alcun modo goduti la visita. Presi così dalla depressione ci rassegniamo a passare l’intera mattinata a bordo in attesa che qualche divinità, da lassù, provvedesse a tappare l’origine di tutta quell’acqua. Io nel frattempo ho dormito su una sdraio nella piscina coperta Grand Canyon, gli altri mi han fatto le foto, ma non le vedrete mai. 😅
Alla fine (molto alla fine) le nostre preghiere sono state accolte e ascoltate, così verso le 13 riusciamo finalmente a mettere piede in territorio omanita. Il programma originale prevedeva un tour della città con varie soste nei principali luoghi d’interesse, ma visto il poco tempo a disposizione e la minaccia di ulteriori acquazzoni, ci si è accontentati di una visita del Souq e di un veloce tour in taxi passando prima per la Muscat vecchia con la visita di una delle porte della città e del palazzo del Sultano e poi per la parte più moderna della città. Per quanto riguarda il mercato locale, se quello di Doha era risultato gradevole e vivibile, quello di Muscat risulta soffocante e poco curato: una visita è comunque d’obbligo. Una volta a bordo, dopo una sosta golosa presso la cioccolateria di bordo firmata Jean Philippe Maury e il consueto show presso il London Theatre, la nostra cena – sempre inclusa nel pacchetto ‘The Finest Four’ – è servita presso l’Atelier Bistrot, il ristorante di specialità francesi nel cuore della promenade. Poche parole: ottimi piatti, buona qualità, servizio impeccabile e acqua a prezzi umani! 😅 Ah, NON ci sono le tovaglie, sappiatelo (comunque, anche con una mise en place oserei dire ‘nude’, ci siamo alzati tutti sani e sazi)! La serata è volta al termine nella Galleria Bellissima, il cuore pulsante di questa grande nave, dove ha preso vita il travolgente e luminoso Space Party! PAZZESCO!
E come diceva Rossella Ohara, domani è un altro giorno, speriamo che non piova!
Diario di Bordo, giorno 5 – Khasab
Già il quinto giorno, come vola! Ormai tempo di fare overnight a Dubai ed è già ora di tornare a casa 😱. Non credo di averla capita molto bene questa crociera non si potrebbe ripetere?😭 Vabbè, non pensiamoci!
Il sole di oggi spaccava le pietre: caldo, potente, cocente! La giornata è stata scandita da due differenti tour, uno via mare e uno via terra. Il primo ci ha portato a bordo di un Dhow, un’imbarcazione tradizionale locale, per una crociera nei fiordi arabi alla ricerca dei delfini che vivono nelle acque circostanti. Vi lascio immaginare la gioia di grandi e piccini quando le pinne dorsali affioravano dall’acqua per poi scomparire nuovamente nel profondo blu 🤩. Un viaggio di circa 3 ore e mezza che abbiamo acquistato all’uscita del porto al prezzo di 25€. In dotazione sull’imbarcazione, e compresi nel prezzo del biglietto, acqua, frutta fresca e bibite gassate. Alla fine sempre di una crociera si tratta, crociera significa anche cibo, ed ecco che il filo logico torna 😅. Per il secondo tour ci siamo invece rivolti a un tassista locale che ci ha portato alla scoperta dei luoghi chiave della città: la moschea, il Souq e la fortezza. Beh… ecco… si insomma… un po’ una località ‘sola’, nel senso che di turistico in città non c’è nulla. Il piccolo mercato è composto da si e no una quindicina di negozi che propongono quasi tutte le stesse cose, la moschea bella ma è visitabile solo al mattino (indovinavate noi quando ci siamo capitati? 😅🤦🏻♂️) mentre per entrare nella fortezza o si è muniti di moneta locale o si deve pagare il ticket d’ingresso, pari a 1.50€, con la carta di credito. Una volta fatto ritorno a bordo il resto del pomeriggio è trascorso veloce, troppo veloce, e dopo aver assistito al secondo spettacolo firmato Cirque du Soleil at Sea, Syma (quest’ultimo al costo di 15€ con drink alcolico incluso), ed è subito ora di cena. Il ristorante scelto è il Butcher’s Cut, la steakhouse di bordo nel cuore della promenade, che avevamo già visitato all’ora di pranzo nella giornata di navigazione. È stato un gradito ritorno, a mio parere il miglior ristorante di specialità presente a bordo di MSC Bellissima.
Diario di Bordo, giorno 6 – Dubai
Che giornata! CHE GIORNATA!! 🤩🤩🤩
Io non vi spoilero nulla, ma leggete fino in fondo e guardate le foto!
La prima di due giornate intere nella città di Dubai accoglie MSC Bellissima con un caldo e graditissimo sole! Con noi in porto anche la tedesca AIDAprima e una delle unità più piccole della flotta MSC, MSC Lirica.
Esattamente come la giornata di ieri, anche quella odierna è stata scandita da due tour distinti di natura totalmente diversa tra loro. Il primo, in mattinata, ci ha portato in autonomia alla scoperta del Miracle Garden, un meraviglioso giardino fiorito a circa 40 minuti dal porto. Che poi, chiamarlo giardino fiorito è estremamente limitativo, penso che la definizione corretta sia ‘esposizione artistica floreale’, detto anche il paradiso degli allergici al polline 😅!
Voi ora giustamente vi chiederete: ma come, vai a Dubai e perdi tempo per andare a visitare un giardino anziché i principali luoghi d’interesse? Esatto, nonostante la città sia in continua evoluzione, già cinque anni fa ho avuto la fortuna di trascorrervi tre meravigliosi giorni dedicati alla scoperta, e comunque non dimentichiamo che c’è anche domani! 😉Tornando al Miracle Garden, nel caso anche voi abbiate già percorso più volte le più note via città, merita senz’altro una visita. Il costo del biglietto è pari a 10€, una cifra abbordabilissima, e al suo interno si celano tutta una serie di installazioni artistiche di varia natura tra cui castelli, principesse, personaggi Disney, animali e molto altro ancora, tutte ricoperte di fiori! Spettacolari! La visita in sé dura all’incirca un paio d’ore.
Una volta fatto ritorno in nave, dopo pranzo arriva il momento del secondo tour della giornata organizzato questa volta da MSC Crociere: in Jeep tra le dune e cena nel deserto. Una delle più belle esperienze mai fatte fino a oggi! 😍🤩 Premetto subito che non è tra le escursioni più economiche proposte a bordo – ma nemmeno la più cara – siamo all’incirca intorno ai 120€ a persona per 6 ore di tour, ma fidatevi, sono spesi divinamente! Partiti dal porto di Dubai, dopo un’ora circa di strada, quello che ci si presenta davanti è puro spettacolo. Un’immensa distesa di sabbia che si estende a perdita d’occhio! La meraviglia: un’opera d’arte naturale modellata dal vento. Difficile togliersi dalla mente certe immagini.
Tempo di dare una sgonfiata alle gomme e si da il via alle danze in tutta sicurezza tra salite, discese, derapate, risate e tanta sabbia ovunque. E fidatevi, quando dico ovunque, è ovunque. Dopo un pit stop fotografico durante il quale era impossibile non fermarsi a contemplare lo spettacolo che avevamo davanti agli occhi, si riparte verso una nuova area del deserto per la cena.
Lontano dalla città, lontano dalle sfavillanti luci dei moderni grattacieli, dal baccano, dal traffico: la pace dei sensi, cibo per l’anima. E il tramonto, Dio mio cosa non era quel tramonto…che ve lo dico a fare. Anche se fossi riuscito a immortalarlo non avrebbe reso nemmeno la metà di quello che in realtà era.
Per l’ora di cena la nostra prenotazione è presso un ristorante di specialità locali molto, perdonate il gioco di parole, speciale. Una location unica ed estremamente affascinante: il deserto. Il menù, consumato rigorosamente seduti a terra al di sopra di colorati tappeti e pesantissimi cuscini finemente decorarti, prevedeva Falafel, Kebab di pollo, varie insalate sia di verdure che di pasta, agnello alla griglia, delle melanzane che erano la fine del mondo e un’infinità di altre specialità regionali, il tutto arricchito da una serie di performance di artisti locali tra cui un fachiro e una danzatrice del ventre. Un’esperienza FENOMENALE. Per oggi non ho bisogno d’altro, sono felice. Fortunato e felice!
Diario di Bordo, giorno 7 – Dubai
Le belle giornate e le gradevoli temperature sono ormai diventate le nostre migliori amiche, che goduria! L’ultimo giorno a bordo di MSC Bellissima ha inizio molto lentamente, nessuna frenetica programmazione che ci porti a vedere chissà quali punti d’interesse per poi recarci poco dopo dall’altra parte della città: oggi tutto in relax.
Il nostro tour ha infatti inizio verso metà mattinata con una visita al Dubai Mall e alle Dubai Fountain, le famose fontane danzanti all’ombra del Burj Khalifa – il grattacielo più alto del mondo – operative unicamente di sera dalle 19 alle 23 con spettacoli musicali unici al mondo! 🤩
Ma andiamo dritti al sodo con uno dei momenti più attesi dell’intera crociera, un aperitivo in una location unica: il lussuoso Burj Alarab, l’hotel a sette stelle a forma di vela che, insieme ad altri famosi grattacieli presenti nella metropoli araba, è diventato simbolo della città di Dubai.
Che ve lo dico a fare, esperienza FA-VO-LO-SA!
Nonostante gli ormai oltre vent’anni di attività i fastosi interni risultano all’occhio ancora abbastanza moderni e ammalianti, con ampie aree dorate, specialmente nella zona ascensori, che stanno a sottolineare la lussuria dell’esclusiva location. L’aperitivo da mille e una notte ci viene servito presso il panoramico Sky View Bar, situato al ventisettesimo piano, raggiungibile tramite un ascensore vista mare che ti permette di captare l’effettiva velocità di salita: roba da tappo alle orecchie!
Una volta arrivati a destinazione quello che si presenta davanti agli occhi è un’immensa distesa di luci che vanno a illuminare tutto quello che una volta era solo deserto da una parte, e The Palm Island con l’Atlantis Hotel in bella vista, dove una volta era solo male, dall’altra. Esattamente come l’esperienza nel deserto, anche questa è senza alcuna ombra di dubbio da aggiungere alla lista di cose da fare almeno una volta nella vita.
La prenotazione – fatta online da casa, qui il link – ha un costo di 300 AED a persona, all’incirca 80€, con i quali potrete garantirvi l’ingresso all’esclusiva struttura e al relativo bar panoramico a partire dalle ore 18.30. La cifra anticipata vi verrà restituita sotto forma di credito che potrete poi utilizzare per acquistare drink, champagne, liquori o qualsiasi altra voce presente nel menu á la carte. Nel caso la spesa effettuata fosse maggiore dell’importo totale versato verrà richiesta la differenza, in caso contrario, l’importo non speso NON verrà restituito finendo nelle casse del bar.
Una volta fatto ritorno a bordo quello che troviamo è una nave è piena di nuovi volti dagli occhi entusiasti e curiosi. Nei saloni principali e sui ponti esterni sono numerosi i passeggeri appena imbarcati impegnati a scattare fotografie a ogni angolo di MSC Bellissima per immortalare il più possibile della loro vacanza che sta per prendere iniziare. La nostra invece sta volgendo al termine. Tutto quello che mi resta da fare è che chiudere una valigia piena di nuovi ricordi, di attimi vissuti in armonia, di esperienze meravigliose, di panorami spettacolari, di risate, di grandi discorsi tra me e il mare, di amicizia e di passioni in attesa dell’inizio di una nuova avventura.
#DDB #Diariodibordo #ArabianDays
Commenta per primo