Quella appena conclusa si può definire senza ombra di dubbio la settimana nera delle navi da crociera.
Sono state ben quattro infatti, durante l’arco dei sette giorni appena trascorsi, le unità interessate da piccoli incidenti o guasti tecnici che hanno portato scompiglio e panico a bordo.
Meyer Turku, incendio a bordo di Costa Smeralda
Prima fra tutte la futura ammiraglia di casa Costa, Costa Smeralda, che proprio lunedì scorso è stata dimora di un piccolo incendio propagatosi al ponte 15 durante alcuni lavori di saldatura, subito estinto grazie al rapido soccorso della squadra anti incendio dei cantieri Meyer Werft. Nessun ferito grave in seguito all’evacuazione immediata, solo qualche lieve intossicazione da fumo e un paio di contusi. L’inconveniente non ha causato ritardi sulla tabella di marcia.
Fuoco a bordo di Carnival Triumph
Anche Carnival Triumph, attualmente ospite dei cantieri Navantia di Cadice per i lavori che trasformeranno l’unità di Carnival Cruise Line in Carnival Sunrise, ha visto il propagarsi di un piccolo incendio sviluppatosi al ponte 4 nell’area adiacente il teatro. Nonostante il rapido intervento da parte della squadra pompieri dei cantieri, la nave – anche in questo caso – è stata evacuata in maniera precauzionale. A bordo sono stati stimati danni minimi che non hanno influenzato in alcun modo sul calendario lavori. Fortunatamente non sono stati registrati né feriti né intossicati.
Viking Sky lancia SOS. Motori in avaria
Sono stati invece momenti di grande paura e apprensione quelli vissuti dai circa 900 ospiti e 400 membri dell’equipaggio di Viking Sky, rimasta per ore in balie delle onde e delle intemperie al largo delle coste norvegesi in seguito all’arresto improvviso di tutti i motori. Immediatamente dopo il lancio dell’SOS, è arrivato dal ponte di comando l’ordine di evacuazione di tutti i passeggeri e membri dell’equipaggio. In soccorso della piccola unità targata Viking sono arrivati cinque elicotteri messi a disposizione dall’autorità portuale norvegese per lo sbarco degli ospiti. Nel tardo pomeriggio di sabato l’equipaggio è riuscito a riavviare uno dei motori, tale operazione ha permesso l’allontanamento della nave dalle coste scongiurandone l’arenamento.
Le operazioni di sbarco dei passeggeri sono continuate tutta la notte. Tra loro anche feriti e contusi che sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale più vicino.
Domenica mattina in seguito all’accensione di altri due motori il capitano ha bloccato lo sbarco delle circa 800 persone rimaste a bordo tra ospiti ed equipaggio e, con l’ausilio di due rimorchiatori, ha condotto Viking Sky presso il vicino porto di Molde scrivendo la parola fine a un incubo durato oltre 24 ore.
Nieuw Statendam in avaria
Piccola disavventura nel weekend anche per Nieuw Statendam, impegnata in una tranquilla navigazione alla volta di Half Moon Cay. Un Black Out, causato dall’improvviso arresto di un generatore, ha mandato in avaria l’unità targata Holland America Line provocandone lo spegnimento dei motori. Lo sfortunato avvenimento è stato vissuto da ospiti ed equipaggio in totale sicurezza, anche grazie a condizioni meteo favorevoli. Immediate le operazioni per il ripristino del generatore che una volta riavviato ha permesso la normale navigazione. L’unico inconveniente vissuto dai passeggeri è stata la cancellazione della sosta presso l’isola privata della compagnia.
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