Prosegue il progetto di collaborazione tra Costa Crociere e Fondazione Banco Alimentare Onlus per il recupero a fini sociali delle eccedenze alimentari prodotte a bordo delle navi da crociera.
Dopo Savona, Civitavecchia, Bari, Palermo, Marsiglia, Barcellona, Pointe a Porte, Martinica e Trieste anche Genova si unisce alla lista di porti che accoglierà ogni venerdì, in occasione dello scalo settimanale di Costa Fortuna, i volontari dell’associazione benefica che raccoglierà i pasti – ancora integri – preparati a bordo e non consumati.
Tutti gli alimenti non contaminati verranno infatti meticolosamente riposti in appositi contenitori di alluminio i quali verranno contrassegnati con contenuto e data di scadenza.
Continua così la partnership benefica iniziata ufficialmente lo scorso 15 luglio nel porto di Savona mirata alla distribuzione di eccedenze alimentari prodotte a bordo a organizzazioni locali che forniscono assistenza a persone in difficoltà.
Il progetto di Costa Crociere e Fondazione Banco Alimentare Onlus, che si inserisce nel contesto di sostegno alla povertà ed esclusione sociale, è stato possibile anche grazie alla legge 166/2016 contro gli sprechi alimentari e farmaceutici promossa dall’on. Maria Chiara Gadda ed entrata in vigore il 14 settembre 2016 ed è possibile grazie al lavoro quotidiano di oltre 1.800 volontari.
Quello odierno è stato il 283° sbarco di eccedenze alimentari recuperato da Banco Alimentare dall’inizio della collaborazione con Costa Crociere. Tutti i pasti non consumati recuperati durante lo scalo genovese verranno donati all’associazione Casa dell’Angelo, dove attualmente risiedono circa 40 minori.
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